Scritto il
January 4, 2021

Logistica integrata: cos’è e come funziona

Logistics

Negli ultimi anni, il concetto di logistica integrata si è diffuso al punto da aver sostituito quello relativo alla logistica “classica”. Quest’ultima, senza dilungarci eccessivamente, riguardava il trasposto di merci, materiali e prodotti da un punto ad un altro.

La logistica integrata, invece, non contempla più solo il trasferimento delle merci, diventato uno dei tanti anelli che compongono l’intera filiera, bensì riguarda tutto il processo che, come principale obiettivo, ha quello di soddisfare le esigenze del consumatore finale.

Vediamo dunque che cosa s’intende per logistica integrata, cercando di capire come e perché è in grado di apportare vantaggi significativi alle realtà aziendali.

cos e la logistica integrata

Da cosa nasce il concetto di logistica integrata?

La logistica è da intendersi come il processo che si occupa di portare il prodotto dal fornitore fino al consumatore finale. Stiamo parlando, dunque, di tutte le attività relative allo stoccaggio, alla trasformazione, al trasposto e alla gestione delle scorte e delle informazioni.

Tutte queste attività possono essere svolte in maniera disgiunta o, per l’appunto, integrata. Nel primo caso, ogni attività viene gestita in modo indipendente, con il fine di raggiungere il proprio singolo obiettivo.

Nel secondo, invece, si parla di una coordinazione tra tutte le attività sopra citate così che il prodotto possa arrivare al consumatore finale nel minor tempo possibile al minor costo possibile.

La logistica integrata, infatti, nasce proprio con l’intento di rispondere alle esigenze che caratterizzano un mercato globale sviluppato e in costante crescita. Oggi più che mai è necessario che tutto il processo di produzione, trasporto e distribuzione venga effettuato in modo preciso, rapido ed efficiente: ecco perché siamo qui a parlare della logistica integrata.

Quest’ultima è da intendersi come il modo migliore per gestire il flusso di materiali dal fornitore al consumatore finale, garantendo due aspetti essenziali: qualità del prezzo e del servizio.

Logistica integrata, cos’è e come funziona

La logistica integrata nasce per rispondere in modo più efficiente e concreto alle aziende che operano nel mercato globale. Nel concreto, l’integrazione della logistica mira a rafforzare il rapporto che intercorre tra tutti i tasselli che costituiscono la filiera stessa, così da eliminare le inefficienze, abbassare i costi, migliorare il servizio e ridurre i tempi relativi alla consegna.

In altre parole, la logistica integrata si occupa anche di tutto ciò che riguarda la logistica tradizionale, ma interessandosi anche del processo di produzione, pianificazione, controllo e marketing. Ecco perché, con la logistica integrata, tutto il processo gode di ottimizzazioni in termini di tempi, costi e qualità.

logistica integrata vantaggi

L’integrazione di ogni singolo passaggio, infatti, influisce positivamente su tutto il processo gestionale, che per l’appunto interessa il flusso di prodotti ed informazioni dal fornitore al consumatore finale.

All’interno di un’azienda, l’attività logistica è così suddivisa:

  • Gestione dei materiali (iter di approvvigionamento delle materie prime);
  • Produzione (progettazione del prodotto, trasformazione, assemblaggio e controllo);
  • Distribuzione (stoccaggio, imballo, trasporto e spedizione)

In sostanza, la logistica integrata si basa sulla cooperazione di tutte le attività che interessano il processo stesso, indipendentemente dalla dimensione dell’azienda. Quest’ultima, a fronte di una maggior soddisfazione del consumatore finale, ne trae un vantaggio competitivo per il proprio business.

Supply Chain Management: L’ultima fase del processo della logistica

Con supply chain, o catena di approvvigionamento, si intendono tutte quelle attività coinvolte nel trasferimento di un prodotto dal fornitore al consumatore finale. Per intenderci, stiamo parlando del processo che vede la selezione delle materie prime, la realizzazione del prodotto, la fase di gestione di scorte e magazzino e, da ultimo, il trasferimento del prodotto al cliente.

Di conseguenza, più la supplay chain è ben organizzata, più saranno evidenti i vantaggi competitivi che interesseranno l’azienda:

  • Ottimizzazione delle risorse
  • Riduzione delle tempistiche
  • Riduzione dei costi e degli sprechi
  • Maggior rapidità nel soddisfare le esigenze dei consumatori

A questo punto, quindi, diventa essenziale introdurre il concetto di supply chain management (SMC). La traduzione letterale -gestione della catena di approvvigionamento-, sottolinea l’aspetto più strettamente manageriale della filiera.

Difatti, con SMC ci si riferisce a tutte le attività di coordinamento, pianificazione e controllo che hanno l’obiettivo di ottimizzare gli anelli che compongono la catena stessa, con particolare attenzione al passaggio di prodotti, informazioni e denaro che intercorre tra il fornitore ed il consumatore finale.

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