Scritto il
May 26, 2021

I dirigibili sono il futuro del trasporto dei container?

All Shipments

Tutte le spedizioni internazionali di merci si basano sul trasporto di container, specialmente quelle marittime. Questo perché i container sono studiati e creati appositamente per contenere grandissimi quantitativi di merce che possa arrivare fino a destinazione senza subire danneggiamenti.

Infatti, sono molto resistenti e ne esistono di diversi tipi, come quelli refrigeranti che servono per trasportare cibo facilmente deteriorabile. Tuttavia, proprio perché occupano gran parte del trasporto internazionale, sono responsabili di molto inquinamento.

Chiaramente, non i container in sé, ma il fatto che debbano essere continuamente trasportati da una parte del mondo all'altra attraverso altri mezzi di trasporto come navi cargo, treni o camion che, inevitabilmente, inquinano molto l'ambiente.

Per affrontare questa problematica, quindi, negli ultimi anni si sono cercate delle soluzioni alternative. Una proposta è stata quella dei dirigibili che rappresentano una perfetta via di mezzo tra aereo e nave. Vediamo, più nel dettaglio, di cosa si tratta.

Cosa sono i dirigibili?

Per definizione, il dirigibile è un aerostato in grado di muoversi nell'aria e di essere pilotato. Pertanto, rientra a tutti gli effetti nella categoria di "aeromobile". La spinta di accensione che gli permette di andare si ottiene dall'impiego di gas più leggeri dell'aria, che sono contenuti nel suo involucro.

Più esattamente, l'involucro contiene delle camere d'aria (a volte anche solo una). L'intero involucro, però, è riempito di elio o idrogeno. Le camere d'aria vengono comandate dal pilota, e in base ai suoi comandi, possono espandersi o contrarsi per compensare le variazioni del volume del gas.

In altre parole, i dirigibili sono dotati di questi serbatoi di gas che consentono il "galleggiamento" in aria. Quando le camere d'aria si espandono, spingono fuori l'aria facendo rimanere all'interno più gas. Così facendo, si imprime al dirigibile una spinta verso l'alto.

Seppur possa sembrare una tecnologia futuristica, in realtà i primi dirigibili furono creati nella metà dell'Ottocento per sostituire le mongolfiere. Da subito si proposero come "il mezzo del futuro". Purtroppo, però, due grandi incidenti segnarono subito la fine della loro storia poiché vennero considerati troppo pericolosi e inaffidabili.

Tuttavia, la ricerca tecnologica sui dirigibili non si arrestò mai e, alcuni di questi mezzi, vennero impiegati in ambito militare dove la considerazione nei loro confronti era cambiata in positivo. Fino ad arrivare ad oggi, dove questi mezzi fanno ancora parlare riguardo al fatto che siano effettivamente più ecologici degli aerei.

Quali sono i pro e i contro?

Veniamo, quindi, ai vantaggi dei dirigibili. Come spiegato, funzionano attraverso l'impiego di alcuni gas (per l'appunto, elio o idrogeno) che sono più leggeri dell'aria, reperibili più facilmente e, di conseguenza, molto meno costosi rispetto al carburante.

A tutti questi vantaggi, se ne aggiunge anche un altro. Ovvero, per il fatto che i dirigibili si sollevano in volo con più facilità, non hanno bisogno di piste dedicate per decollare e atterrare, come invece succede per gli aerei. Questo significa che per poterli utilizzare non ci sarà bisogno di creare infrastrutture troppo particolari, anzi, se ne potranno usare anche di scarse.

Tuttavia, esistono anche dei contro. Primo fra tutti il fatto che siano molto più lenti degli arei, quasi della metà. Quindi, potrebbe non essere l'ideale per tutte quelle spedizioni che hanno carattere d'urgenza.

Infine, presentano anche un altro limite piuttosto importante: l'esplosività dei gas. Questo fattore è ciò che rende i dirigibili dei mezzi vulnerabili. Però, con i dispostivi di sicurezza che esistono oggi, si può considerare un pericolo facile da scongiurare.

I dirigibili nel trasporto: Possono realmente funzionare?

Stando a quanto illustrato, dopo aver visto pro e contro, ci si chiede se davvero i dirigibili possano considerarsi il futuro del trasporto. Pertanto, è necessario fare delle altre considerazioni.

Il progresso tecnologico ha fatto sì che, ora, alcuni dirigibili possano essere utilizzati in campi molto specifici, come supporti pubblicitari o piattaforme per le riprese dall'alto (anche se presto questa modalità verrà sostituita dai droni).

Però, nel mondo, persiste l'urgenza di ridurre l'inquinamento. Un modo per farlo potrebbe essere proprio quello di partire dall'ottimizzazione del trasporto di merci e investire, quindi, sulla produzione di dirigibili.

Il IIASA (International, Institute of Applied Systems Analysis) - un'organizzazione senza scopo di lucro austriaca - in una sua pubblicazione ha proposto di riprendere ad utilizzare i dirigibili per il trasporto merci. Inoltre, per risparmiare tempo ed energia potrebbero sfruttare le correnti d'aria e l'altezza.

La navigazione marittima, tra cui rientra anche il trasporto di container, rappresenta uno dei maggiori responsabili delle emissioni di CO2. Più precisamente, nel mondo, il 23% di queste emissioni proviene solo dai trasporti. Se nulla cambierà, questo fenomeno potrebbe ulteriormente aumentare nei prossimi decenni.

Quindi, è molto importante che si prendano dei provvedimenti e un'azienda inglese l'ha già fatto. Si tratta della Varialift Airship, che ha progettato un dirigibile ad energia solare che è in grado di viaggiare dall'Inghilterra agli Stati Uniti consumando solo l'8% del normale carburante utilizzato dagli aerei.

Secondo la compagnia, questo prototipo sarà in grado di trasportare fino a 250 tonnellate di merce e c'è già in progetto di svilupparne un altro che arrivi a sostenere un carico pari a 3000 tonnellate.

Entro la fine del 2021, il primo prototipo dovrebbe essere pronto. Il trasporto di container potrebbe davvero essere sostituito dal trasporto di dirigibili, nel frattempo, però, non resta che aspettare e vedere se funzionerà. Di certo, le intenzioni e i giusti propositi non mancano.

Perché il mercato dei dirigibili non è già affermato?

Come spiegato, i dirigibili hanno perso molta credibilità a causa dei pericoli che hanno provocato. Nel tempo, la stanno riconquistando, ma sarà una strada lenta e in salita. Tuttavia, alcuni settori già li utilizzano, ma essendo la minoranza, i dirigibili rimangono ancora ancorati ad un settore di nicchia.

Per di più, non avendo ancora sperimentato abbastanza per poter affermare che questi nuovi mezzi siano un'effettiva strada da percorrere, molti produttori non vogliono rischiare di produrre e di investire in un progetto che non dà certezze.

In altre parole, nessuno vuole essere "il primo" a specializzarsi nella produzione di dirigibili. Perlomeno, finché non si dimostrerà che produrli ne vale la pena.

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